Feng Shui
Durante il nostro periodo di attività circense (nel senso che ci spostavamo da una parte all’altra dell’Italia portando con noi arredi e attrezzature per i trattamenti) ho affinato le mie conoscenze di Feng Shui.
Ogni volta dovevo trovare il modo di arredare le stanze in cui lavorare usando i mobili in dotazione e le attrezzature che portavamo noi. E rendere piacevole e caldo un ambiente non è semplicissimo…
Il Feng Shui è una disciplina molto antica i cui termini significano vento (feng) e acqua (shui) in riferimento ai due elementi della natura che plasmano la Terra.
E’ l’arte cinese della sistemazione degli spazi, del riequilibrio e del miglioramento dell’ambiente.
La filosofia cinese è basata sul principio del Ch’i che possiamo considerare come il Respiro della Natura, l’Energia Vitale che pervade ogni cosa e che segue delle Regole (matematiche) ben precise.
Il mondo naturale è fatto di Armonia e l’Uomo Antico sapeva come vivere in simbiosi con esso.
Si considerava la Terra come un Essere Vivente e si diceva che Essa, cosi come il corpo umano è attraversato da meridiani, dalle nadi e dai chakra , fosse percorsa dalle “vene del Drago”, linee di energia che andavano riconosciute e rispettate.
Nel mondo occidentale abbiamo perso il contatto con tutto questo. In Oriente (Cina, Giappone, Corea, Taiwan) il Feng Shui viene ancora utilizzato ed un esempio può essere la città di Hong Kong che viene ancora oggi costruita seguendo i principi di questa antica disciplina.
Nella nostra parte di Mondo, l’antica arte è riuscita a introdursi ma per ora rimane ancora confinata all’arredo degli interni e non alla progettazione urbanistica.
Sul Web e in Libreria potete trovare molte informazioni sulle tecniche di Feng Shui che ritengo una scienza immensa a cui si dovrebbero dedicare anni e anni di studio.
Siamo pragmatici!
Ma torniamo a noi…Sicuramente vi è capitato di aver voglia di spostare qualche oggetto o addirittura mobili in casa vostra.
Non è semplicemente una questione estetica o pratica, ma se siete stati un po’ attenti avete sentito cambiare il vostro respiro, la casa è diventata più luminosa, il vostro umore è migliorato.
Quindi anche noi, in maniera intuitiva, possiamo cambiare l’Energia della nostra Casa e di conseguenza la nostra Energia.
Piccoli consigli possono essere l’utilizzo di forme semplici perché più armoniose (cerchio e quadrato); per muovere il Ch’i stagnante potete usare una piccola luce, una fontana, un acquario con pesci; se invece percepite l’Energia della casa troppo dinamica o aggressiva potete addolcirla con campane a vento, tubolari o girandoline.
Se uno spazio è troppo piccolo usate uno specchio per ampliare l’energia, ma evitatelo se possibile in camera da letto perché può produrne in eccesso e disturbare il sonno.
Colonne e pilastri all’interno di una stanza possono causare mal di testa; anche in questo caso uno specchio può risolvere il problema; sfere di vetro o cristalli con molte sfaccettature hanno la capacità di catturare i raggi del sole e incanalano il Ch’i aggressivo.
Piante e fiori sono simboli della Vita e della crescita, sistemati in angoli acuti riescono a smuovere il Ch’i stagnante.
Portate l’attenzione al fatto che la nostra salute è lo specchio di quella della nostra casa…e soprattutto attenti alle “frecce nascoste”, tutti quegli oggetti (o edifici!) che formano angoli che puntano verso di voi.
Insomma, se ne sentite la necessità provate senza esitazioni a fare piccoli spostamenti in casa e osservate come vi sentite! Sperimentate l’Armonia!
Ovviamente dell’Ipotesi Gaia e della griglia di Hartmann avete già sentito parlare, no?
sabrina
Pubblicato il 23 febbraio 2012